Intervista Esclusiva: Conosciamo il Collaboratore Gerardo!
Intervista esclusiva : conosciamo il Collaboratore Gerardo
Ciao Gerardo! Grazie di essere qui con noi!
Gerardo: (Sorride, anche se è un po' serio) Anche io ve ne voglio, ragazzi. Siete una forza.
Dove è Nato il Nostro Gigante Gentile?
Frida: Tu sei altissimo! E sei anche un po' serio, ma la maestra dice che sei super-gentile e che aiuti sempre tutti! Da dove vieni?
Gerardo: Avete ragione, sono alto e a volte serio, ma solo perché penso tanto! Io vengo da una città che si chiama Avellino, giù in Campania.
Francesco: Ma ora sei a Genova. Sei venuto per il pesto?
Gerardo: (Ride un po') Magari! No, mi sono trasferito qui... per amore. È stata una storia un po'triste, perché l'amore è finito e il mio cuore si è spezzato un pochino... Ma la Liguria mi ha tenuto qui!
Gregorio: Ma tu fai un lavoro... strano, qui? La maestra dice che hai studiato tanto!
Gerardo: Diciamo che ho studiato parecchio. Ho ben due lauree! Il lavoro che faccio adesso non mi rende super-felice, lo ammetto. Per questo, sono sempre in cerca di un lavoro in cui usare tutte le cose che ho imparato a scuola. Un po'come voi quando cercate i pennarelli giusti!
Federico: Io tifo Genoa, ma tu per chi tifi?
Gerardo: Eh, qui casca l'asino! Io sono un grande tifoso del Milan! Ho ereditato questa passione dal mio papà, quindi è una cosa importante per me.
Frida: E quando non lavori? Cosa ti piace fare come hobby?
Gerardo: Mi piace tanto lavorare il legno. Trasformare un pezzo di legno in qualcosa di bello, con le mie mani, mi rilassa tantissimo. E poi adoro fare lunghe passeggiate qui a Genova, sulle alture, sul sentiero dei forti. Si vede un panorama fantastico!
Francesco: Gerardo, ma tu com’eri a scuola? Eri bravo come noi o facevi arrabbiare le maestre?
Gerardo: Pensate che io di maestre ne ho avute tre... e una era mia zia Emma! Quindi dovevo fare il bravo per forza. Però, vi confesso un segreto: da piccolo mi piaceva un sacco giocare con il fuoco e, lo ammetto, ho combinato qualche pasticcio e qualche piccolo disastro!
Gregorio: Uh, che birichino! E prima di venire qui alla Mazzini dove ti nascondevi?
Gerardo: Sono stato per quattro anni in una scuola a Recco, lavoravo in amministrazione, tra scartoffie e computer, prima di arrivare qui da voi.
Federico: Ma è vero che sei un esploratore? Qual è il viaggio più lungo che hai fatto?
Gerardo: Sono stato via quasi un mese intero! Ho fatto un viaggio in America Latina! Sono partito da un posto... e sono arrivato fino in Patagonia, alla fine del mondo! Ho attraversato il Perù, l’Argentina e l’Uruguay. È stato lunghissimo! Ma il viaggio più bello di tutti è stato in India: mi sono divertito tantissimo, è un posto magico.
Frida: E hai dei bambini a casa che ti aspettano? O magari dei cuccioli?
Gerardo: Non ho figli, però ho avuto dei bellissimi cani. E per restare in forma, oltre a correre, andavo a cavallo! Mi piace molto l'equitazione. Qui a Genova, invece, il mio passatempo preferito è camminare nel verde del Righi.
Francesco: Adesso facciamo il gioco delle preferenze! Rispondi veloce: piatto preferito, film e canzone!
Gerardo: Facile! Pollo con le patate arrosto (ne mangerei tantissimo!), il film è Un mercoledì da leoni e la mia canzone del cuore è Stairway to Heaven. Il mio libro preferito invece è un po' difficile, si chiama I sette pilastri della saggezza Ah, e la mia festa preferita è il 25 Aprile, il Giorno della Liberazione!
Frida: Di che segno sei?
Gerardo: Io sono Bilancia ascendente Sagittario, un mix tra equilibrio e voglia di avventura! Infatti a Babbo Natale quest' anno non chiederò giocattoli, ma solo di restare in salute e avere tanta tranquillità.
Francesco: Ma... la cosa più importante... ti piacciamo noi? E ti piace come lavoriamo?
Gerardo: Certo che mi piacete! Vi sono molto affezionato, voi bambini del terzo piano. Siete pieni di energia e di idee, e mi piace la vostra allegria. È un piacere vedervi crescere e imparare.
Gregorio: Gerardo, prima di scappare a giocare, ci dai un consiglio per diventare grandi e saggi come te? E noi come possiamo aiutarti?
Gerardo: Ascoltate bene: siate sempre curiosi e credete forte che nella vita potete fare tutto quello che volete, basta metterci impegno e determinazione. Voi potete aiutarmi ogni giorno semplicemente essendo voi stessi... ma con moderazione, eh!
Tutti i bambini: Grazie Gerardo! Promesso!