La scuola San Paolo è molto attenta alla corretta educazione dei ragazzi all’approccio ed utilizzo dei supporti digitali (cellulari, social, piattaforme varie ….) in un’età delicata e a forte rischio. Il comportamento scorretto nei social, quando e come postare sulle piattaforme, il rischio del cyberbullismo sia come attore che può colpire che come vittima e come  potere affrontare il problema è stato al centro di una serie di tre incontri che hanno coinvolto tutte le classi seconde dell’anno scorso e che sono giunti a compimento  qualche giorno fa. 

Gli incontri sono stati organizzati in collaborazione tra l’Istituto Comprensivo e l’Associazione Cittadini Digitali. Nell’anno precedente i ragazzi hanno incontrato una consulente dello sportello di aiuto per il cyberbullismo dell’Associazione, mentre gli altri due incontri si sono svolti nel febbraio di quest’anno con l’avvocato Del Deo - per quanto riguarda le implicazioni legali di chi agisce in modo scorretto e di chi subisce  sui social - e con la psicologa Stefania Santamaria per quanto concerne le implicazioni psicologiche che può comportare una precoce partecipazione a una vita comunitaria virtuale.

Gli incontri non hanno previsto i docenti: è stato un confronto aperto e interessante tra specialisti ed alunni che ha suscitato domande e confronto. Sicuramente, prevenire è meglio che dovere intervenire!!!