LA PETITE FLAMME

LA PETITE FLAMME

Il nostro mercatino

Il progetto Petite Flamme è una tradizione della Sezione Montessori e si svolge durante la ricreazione. Esso ha lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i bambini del Congo meno fortunati.A causa delle guerre civili, infatti, la popolazione è precipitata in una profonda miseria.Le famiglie congolesi mancano di tutto per i loro figli: cibo, cure mediche, soldi per pagare le rette scolastiche. Per queste popolazioni, le condizioni di vita sono drammatiche: la salute e l’istruzione sono sempre più precarie.

Quest’anno abbiamo avuto la visita dei Padri Oblati in occasione della settimana missionaria che si è svolta a Genova per il 25 anniversario della morte di padre Giovanni Santolini, fondatore della Missione; ci hanno raccontato come vivono attualmente i bambini in Congo. Questo incontro ha fatto riflettere sulle disuguaglianze e gli alunni hanno preso molto seriamente questa iniziativa.

La classe quinta si è occupatadi allestire il mercatino per la raccolta fondi.Gli alunni delle altre classi Montessorihanno acquistano i prodotti.

I protagonisti assoluti sono i bambini che in totale autonomia espongono, producono, vendono e acquistano.

Sul banco del mercatino si trovanopiccoli giochi, origami ed altri oggetti fatti a mano: una bancarella con tanta scelta.

Molti hanno portato da casa giochi e libri che non usano più, altri hanno creato biglietti, segnalibri, fermacarte; altri ancora si sono specializzati in origami, eseguiti anche su ordinazione.

Il mercatino è organizzato con incarichi precisi che ognuno svolge a turno.

Il ricavato di Euro 435,00 è stato consegnato, con una breve cerimonia nel teatro Iqbal della scuola, direttamente alla Sig.ra Santolini con la presenza del Dirigente Prof. Ronconi.

Questa esperienza aiuta a crescere consapevolmente.

 

 

“Il senso profondo e costante del bambino e del suo agire, sempre volto al dovere di promuovere il bene comune, la liberazione di tutte e tutti, la solidarietà che nessuno esclude, la responsabilità e la condivisione del bene e dei beni, l'amore universale cosciente e accudente, aiuta alla costruzione dell’uomo”.

Maria Montessori