La grande lezione Montessori

LA GRANDE LEZIONE MONTESSORILa grande lezione Montessori

La campanella suona, inizia la lezione. La maestra segna le presenze sul registro e tutti gli alunni sono seduti al proprio banco in un'atmosfera di sereno silenzio. La maestra si siede dietro un banco guardando, in direzione della Lim, Margherita che darà inizio alla GRANDE LEZIONE (Il metodo di Maria Montessori prevede lo svolgersi di lezioni frontali chiamate “grandi lezioni” che consentono ai ragazzi di costruire una lezione con argomento a scelta libera, e l’alternarsi poi di momenti di approfondimento e personalizzazione. Il bambino può quindi muoversi alla scoperta e alla ricerca di tutto ciò che è possibile approfondire, senza vincoli nel poter conoscere man mano sempre di più, sempre meglio, trasformando esperienze quotidiane in momenti che rimarranno impressi nella sua vita per sempre).

L'alunna-maestra Margherita ha preparato una lezione da un'esperienza vissuta, ha scelto come argomento il LEGNO. Prima di illustrare a tutti, compagni e maestri presenti, le slides ci guarda, si illumina e piena di entusiasmo ci racconta il motivo della scelta: “Spesso nel pomeriggio sono al lavoro con la mamma che fa la scenografa e in quei momenti mi annoio perchè non ho la sua attenzione così  gironzolando e guardandomi intorno ho trovato dei legnetti e ho pensato di costruire qualcosa...la mamma mi ha detto che potevo farlo ma in autonomiapoiché in quel momento era occupata”. Da lì con occhi, mani, colori tutto ha preso una forma e, da un’idea, si è concretizzata una figura, un desiderio, la volontà di essere, di creare”.

Tutta la classe è in silenzio, ascoltando con ammirazione e curiosità le parole di Margherita: la descrizione del legno come materiale, le caratteristiche, le funzioni, come si calcola l'età di una pianta e cosa, grazie adesso, viene costruito.L'importanza del legno per l'uomo, l'ambiente e la vita, elemento vivente essenziale. Margherita illustra case oggetti e costruzioni fatte di legno e come viene utilizzato; come si può, da un semplice materiale, creare oggetti e opere meravigliose.

La lezione è durata un'ora e mezza, tutti i compagni hanno fatto domande, si sono dimostrati estremamente curiosi e interessati, ognuno ha pensato e raccontato qualcosa. La maestra Daniela si è alzata in piedi e ha suggerito a tutti di provare la stessa emozione condivisa da Margherita durante la sua lezione e di costruire qualcosa con il legno: concretizzare quel che si pensa. In una settimana di lavoro gli alunni avevano pensato a un progetto e lo hanno realizzato. Un disegno con bastoncini di legno, una costruzione, un albero, un pozzo, un tavolo con le sedie, una bandiera, una palma, … o comunque qualcosa che rappresentasse la propria anima.