Lettera di un genitore di un bambino DSA

SI PUÒ FARE.

I DSA si manifestano, In presenza di capacità cognitive adeguate, nella lettura, nei processi linguistici, nella realizzazione grafica della scrittura, negli automatismi del calcolo e dell‘ elaborazione dei numeri..."

Praticamente un grande caos!!!

Ritrovarsi un figlio con una o più caratteristiche di questo tipo ha un impatto potente. Mette a repentaglio le tue convinzioni, i tuoi modelli…

Allora ti chiedi, cosa posso fare per aiutarlo?

Sono un Coach e mi occupo quotidianamente di allenare persone per raggiungere obiettivi., sono anche la mamma di uno splendido 13enne DSA.

Quando ci fecero la diagnosi 6 anni fa, decisi che avremmo raggiunto insieme l’obiettivo dell’AUTONOMIA.

Basta coi pregiudizi: è lento, distratto, pigro,

e via, alla ricerca delle sue POTENZIALITA’:

abbiamo allenato senza sosta la sua Curiosità, la sua capacità di Creare ed immaginare, il suo amore per gli altri, la sua Gentilezza, la sua Ironia... Siamo stati sostenuti da una Professionista capace, attenta ed empatica e insegnanti disponibili, preparati ed entusiasti.

 

E … alla fine ABBIAMO VINTO NOI: in terza media il ragazzo ha COMPENSATO! Vuol dire che ha imparato ad utilizzare le sue risorse in modo totalmente autonomo.

Cosa abbiamo imparato in questi anni?

Che ci si puòDivertire Stupire e Allenare, che il DSA non è un mostro.

 

Così mi sento di dire a chi si trova a fare i conti con questa Difficoltà: PARTI dalla RELAZIONE.

Ci possiamo confrontare con i nostri figli partendo solo da una RELAZIONE d’AMORE.

Una relazione in cui l’altro sa e sente certamente di essere amato, ma anche RICONOSCIUTO.

Una relazione in cui noi SIAMO loro sostenitori e in cui diamo loro modo di esprimersi, di imparare, di seguire.

L'ALLEANZA vince su tutto!

 

Emilia Pizzuto, mamma orgogliosa di Pietro.